Come previsto
Finalmente,dopo diverse gare che hanno decretato il risultato in base al rapporto sfortuna/fortuna, vengono premiati i veri valori in campo.
Al Fuji infatti,in una gara forse un pò monotona,il risultato finale rispecchia le prestazioni mostrate in qualifica e nelle prove libere.Vince quindi Colombo seguito dai nostri piloti che si dimostrano gli unici in grado di tenerli testa.Nelle qualifiche è solo Boccato che va a giocarsi la pole con Colombo ma non riesce nel suo intento,DeBei tira il suo limite e ottiene un terzo posto in evidente difficoltà di assetto.Per quanto riguarda il nostro Team satellite Giovannini strappa di poco l'ottava posizione a Maranzano e Favro si qualifica undicesimo mettendo alle spalle i rivali del team NoFear.
La partenza della gara si rivela straordinaria per DeBei che con uno stacco di frizione straordinario si mette in prima posizione ma alla prima posizione con del lag è costretto a cedere le posizioni guadagnate e dalla prima curva sfila terzo dietro il suo compagno che prova l'attacco su Colombo.La gara non subisce più particolari cambiamenti e non accade nulla se non qualche brivido per DeBei in crisi di gomme e nelle retrovie con Maranzano che si tocca con Cocozza e Favro che va a muro,entrambi costretti a ritiro.Chi sorprende invece è Riccardo Giovannini,che con una grinta ritrovata riesce a conquistare un importantissimo 6°posto per la classifica,finendo appena dietro Lucchesi.
La situazione prima della pausa Natalizia e quindi prima della gara del Mugello è questa:
Team BlackCrowes è vicino alla conquista del campionato a squadre facendo il vuoto dietro se,aritmeticamente non è ancora fatta ma sicuramente DeBei e Boccato hanno messo una seria ipoteca sul titolo.
DeBei e Boccato cercano di insidiare Colombo però ormai il distacco è pesante.I due si contendono la medaglia d'argento.Giovannini va a momenti,alterna momenti di demotivazione a momenti di grinta incredibile,si spera in una continuità nei risultati perchè può fare bene.Favro non ha ancora trovato se stesso e continua a sbagliare.Maranzano si mostra spesso all'altezza per la sua situazione anche se a Fuji non è riuscito a concludere la gara,ma può capitare!Vedremo quindi come si metteranno le cose in vista del Mugello,sicuramente c'è più tempo per prepararsi.
Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
martedì 27 dicembre 2011
giovedì 15 dicembre 2011
RSR Formula Nippon 4°Prova circuito A1 Ring (RedBull Ring)
La ruota gira
Diciamocelo chiaramente,la fortuna fin'ora non è mai stata dalla nostra parte fino ad adesso.I nostri piloti si sono dimostrati sempre competitivi e hanno raccolto sempre meno di quello che meritavano per colpa non loro.Questo valeva fino a ieri quando la ruota per DeBei ha girato.
Già a partire dalle libere si nota che stavolta il team BlackCrowes ne ha meno di Colombo ed è costretto ad inseguire.L'esito sembra quasi scontato ed obsoleto e i nostri piloti ufficiali si concentrano a fare più punti possibili per la squadra.
Passiamo alle qualifiche,come non detto il poleman è Mirco Colombo seguito da un sorprendente Lucchesi che strappa la prima fila a DeBei di pochissimo segue Boccato.I nostri ufficiali occupano quindi la seconda fila.Bene invece i piloti del team satellite con Giovannini 8° e Favro 9° entrambi nella top ten.Risultato che spiega chiaramente che qualcosa inizia a funzionare nel loro stile di guida.Ottimo anche Maranzano che si piazza 11° fuori dalla top ten solo per meno di un decimo di secondo.
La gara parte ottimo lo scatto di Boccato DeBei perde la posizione nei suoi confronti ma entrambi la guadagnano su Lucchesi.Intanto Colombo inizia ad andare via e sembra si lotterà solo per il 2°posto,che è contesto tra DeBei Boccato e D'Anna.
Il colpo di scena è al giro 4 quando i nostri piloti passano una vettura azzurra girata in mezzo alla pista,si tratta di Colombo!Le cose iniziano a mettersi bene perchè il diretto rivale alla corsa per il titolo rientra 6° alla curva successiva però è Boccato a sbagliare,DeBei è secondo dietro a D'anna.
Diversamente per ciò che avviene al pilota numero 9, la sfortuna guarda di buon occhio Boccato,ed ecco che come già è successo a DeBei a Magny Cours va in crash ed è costretto al ritiro.Una brutta botta per la sua classifica!DeBei invece è in uno stato di grazia,guida pulito non sbaglia nulla e attende che sia D'Anna a sbagliare anzichè attaccare e questa si rivela la strategia corretta perchè il pilota del Team Petronas sbaglia e DeBei passa primo.Da qui in poi non fa altro che gestire il piccolo vantaggio di 2 secondi accumulato e va a conquistare la sua prima vittoria stagionale finalmente arrivata!Dietro le cose non vanno bene per Giovannini e Favro.
Il primo sbaglia e rovina le sospensioni e si ritira,il secondo rovina anche lui le sospensioni ma prova a rientrare ai box ad aggiustarlo superando però la velocità massima consentita.Per lui la squalifica!Chi fa veramente bene e ci sorprende ancora è Maranzano.Sbaglia poco e perseverando ottiene un sesto posto con altri punti da aggiungere al suo bottino personale.
La parola chiave di questa gara è sicuramente Perseveranza.Ma ancora una volta ciò che ha influenzato maggiormente nell'esito finale è stata la fortuna-sfortuna.
Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Vincitore Gara A1 Ring
"Che bella soddisfazione la vittoria!Era quello che ci voleva e sinceramente non me l'aspettavo.La cosa curiosa è che ho lavorato moltissimo per le prime 3 gare ero velocissimo e potevo vincere con le prestazioni che avevo ma purtroppo per stupidi motivi mi è sempre andata male,anche se lottando al limite ho ottenuto 3 podi sudatissimi sempre in rimonta.Oggi ho affrontato la gara con serenità il mio obbiettivo era partire bene e stare li anche a guardare insomma ho fatto la parte di chi aspetta anzichè di chi attacca,questo perchè non ero veloce come le altre volte e non volevo andare oltre il mio limite.Insomma l'obbiettivo era quello di ottenere il meglio che potevo e invece con la fortuna alle mie spalle ho fatto addirittura meglio!Penso che la fortuna avuta oggi sia il giusto premio per non aver mollato quando essa mi ha letteralmente voltato le spalle nelle prime gare.Speriamo di andare avanti così!Ho recuperato 4 punti a Colombo ed ora ho più fiducia,questa vittoria mi ha dato morale!Sono molto dispiaciuto per Edoardo avrebbe fatto un bel passo avanti anche lui oggi."
Diciamocelo chiaramente,la fortuna fin'ora non è mai stata dalla nostra parte fino ad adesso.I nostri piloti si sono dimostrati sempre competitivi e hanno raccolto sempre meno di quello che meritavano per colpa non loro.Questo valeva fino a ieri quando la ruota per DeBei ha girato.
Già a partire dalle libere si nota che stavolta il team BlackCrowes ne ha meno di Colombo ed è costretto ad inseguire.L'esito sembra quasi scontato ed obsoleto e i nostri piloti ufficiali si concentrano a fare più punti possibili per la squadra.
Passiamo alle qualifiche,come non detto il poleman è Mirco Colombo seguito da un sorprendente Lucchesi che strappa la prima fila a DeBei di pochissimo segue Boccato.I nostri ufficiali occupano quindi la seconda fila.Bene invece i piloti del team satellite con Giovannini 8° e Favro 9° entrambi nella top ten.Risultato che spiega chiaramente che qualcosa inizia a funzionare nel loro stile di guida.Ottimo anche Maranzano che si piazza 11° fuori dalla top ten solo per meno di un decimo di secondo.
La gara parte ottimo lo scatto di Boccato DeBei perde la posizione nei suoi confronti ma entrambi la guadagnano su Lucchesi.Intanto Colombo inizia ad andare via e sembra si lotterà solo per il 2°posto,che è contesto tra DeBei Boccato e D'Anna.
Il colpo di scena è al giro 4 quando i nostri piloti passano una vettura azzurra girata in mezzo alla pista,si tratta di Colombo!Le cose iniziano a mettersi bene perchè il diretto rivale alla corsa per il titolo rientra 6° alla curva successiva però è Boccato a sbagliare,DeBei è secondo dietro a D'anna.
Diversamente per ciò che avviene al pilota numero 9, la sfortuna guarda di buon occhio Boccato,ed ecco che come già è successo a DeBei a Magny Cours va in crash ed è costretto al ritiro.Una brutta botta per la sua classifica!DeBei invece è in uno stato di grazia,guida pulito non sbaglia nulla e attende che sia D'Anna a sbagliare anzichè attaccare e questa si rivela la strategia corretta perchè il pilota del Team Petronas sbaglia e DeBei passa primo.Da qui in poi non fa altro che gestire il piccolo vantaggio di 2 secondi accumulato e va a conquistare la sua prima vittoria stagionale finalmente arrivata!Dietro le cose non vanno bene per Giovannini e Favro.
Il primo sbaglia e rovina le sospensioni e si ritira,il secondo rovina anche lui le sospensioni ma prova a rientrare ai box ad aggiustarlo superando però la velocità massima consentita.Per lui la squalifica!Chi fa veramente bene e ci sorprende ancora è Maranzano.Sbaglia poco e perseverando ottiene un sesto posto con altri punti da aggiungere al suo bottino personale.
La parola chiave di questa gara è sicuramente Perseveranza.Ma ancora una volta ciò che ha influenzato maggiormente nell'esito finale è stata la fortuna-sfortuna.
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Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Vincitore Gara A1 Ring
"Che bella soddisfazione la vittoria!Era quello che ci voleva e sinceramente non me l'aspettavo.La cosa curiosa è che ho lavorato moltissimo per le prime 3 gare ero velocissimo e potevo vincere con le prestazioni che avevo ma purtroppo per stupidi motivi mi è sempre andata male,anche se lottando al limite ho ottenuto 3 podi sudatissimi sempre in rimonta.Oggi ho affrontato la gara con serenità il mio obbiettivo era partire bene e stare li anche a guardare insomma ho fatto la parte di chi aspetta anzichè di chi attacca,questo perchè non ero veloce come le altre volte e non volevo andare oltre il mio limite.Insomma l'obbiettivo era quello di ottenere il meglio che potevo e invece con la fortuna alle mie spalle ho fatto addirittura meglio!Penso che la fortuna avuta oggi sia il giusto premio per non aver mollato quando essa mi ha letteralmente voltato le spalle nelle prime gare.Speriamo di andare avanti così!Ho recuperato 4 punti a Colombo ed ora ho più fiducia,questa vittoria mi ha dato morale!Sono molto dispiaciuto per Edoardo avrebbe fatto un bel passo avanti anche lui oggi."
mercoledì 7 dicembre 2011
RSR Formula Nippon 3°Prova circuito Okayama
IL FOTOFINISH
Ci sono tanti modi per far bene una gara.Sicuramente quello che i nostri piloti hanno prediletto fin'ora è quello di essere velocissimi e fare una gara in piena velocità.Questa sera però non si poteva davvero fare.Vuoi che Colombo,vincitore,era imprendibile,vuoi per una mancanza di prestazioni,o per scelte tecniche arrivate solo negli ultimi 20 minuti di prove libere la gara si era messa davvero male per i nostri piloti.La premessa è molto negativa.Manca Riccardo Giovannini.DeBei è costretto a star fermo per problemi al Pc dovendosi accontentare del 5°posto in qualifica mentre Boccato del 4°.Favro non entra nella top ten anche se è giustificabile perchè i primi 10 stavolta erano davvero i top della classe per lui un undicesimo posto davanti la new entry Maranzano.La gara inizia con DeBei che parte a rilento per evitare incidenti visto che il suo pc spesso si blocca dopo la prima curva si trova in 12esima posizione.Boccato passa Garatti e si trova in 3°posizione.Intanto DeBei dietro si sbarazza subito dei primi piloti e chiude il primo giro in 9°posizione.
Al terzo giro Luca Franca in seconda posizione si gira e Boccato per schivarlo va in testa coda.Sfilano Colombo,Danna,Iellem e Del Conte mentre inizia un duello entusiasmante tra Lucchesi,DeBei,Franca,Boccato e Garatti.Dopo diversi giri L.Franca attacca DeBei lo tocca si gira e Garatti da dietro lo centra a quel punto il duello finisce con DeBei che allunga approfittando di un testacoda di Lucchesi.Boccato lo segue a qualche secondo.La gara prosegue senza colpi di scena tranne l'incidente di Iellem al giro 15.I nostri piloti ufficiali BCR recuperano una posizione e si portano rispettivamente in 4°e 5° posizione.Ultimo giro DeBei è in rimonta,dopo aver recuperato 4 secondi in 2 giri vede il podio sempre più possibile e a 3 curve dalla fine si scatena un duello epico tra lui e DelConte che viene sorpassato di 3 millesimi sulla linea del traguardo.Terzo podio consecutivo per DeBei che riaddrizza una gara iniziata male e che stava prendendo la piega sbagliata.Altrettanto non è riuscito a fare Boccato e per i due le cose in campionato si complicano con Colombo che allunga in classifica.Favro e Maranzano chiudono la gara ed è già positivi entrambi per qualche giro hanno ambito all'8° posto cercando di conquistare un punto ma non ce l'hanno fatta.Segnali di crescita per loro.
Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
Ecco a quanto spazio equivalgono i 3 millesimi che hanno permesso a DeBei di agguantare un podio insperato
Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Okayama
"Direi che è stata una gara davvero emozionante,ho avuto il battito a mille per tutta la gara specie alla fine quando tra me è il terzo posto c'era DelConto che mi ha stretto a muro con molta aggressività.La gara non è iniziata bene.Già a partire dalle qualifiche ho avuto tanto lag ho dovuto perdere tanto tempo e ho fatto un giro mediocre ma molto lontano dal mio migliore personale.Pensavo fosse tutto finito alla partenza visto che per lo stesso motivo ho perso tantissime posizioni.Poi una gran rimonta col sangue freddo e tanta tecnica nel corpo a corpo(l'esperienza aiuta) mi dispiace molto per Dodo,io ho cercato di agevolarlo ma qualcosa non ha funzionato,credo si sia scaldato troppo.Per quanto riguarda RFDT sono soddisfatto della prestazione di Favro e Maranzano,indietro si ma hanno portato a termine entrambi la gara e penso che meglio non potevano fare visto che i primi 10 di questa gara erano piloti molto tosti.L'importante è non smettere di migliorare!Tornando a me le cose in campionato si complicano davvero tanto Colombo ha 10 punti di vantaggio ciò significa che con un suo ritiro solo con una vittoria posso agguantarlo restando in seconda posizione a pari punti.Questa cosa non è per niente positiva.Bisogna lavorare sodo!"
Ci sono tanti modi per far bene una gara.Sicuramente quello che i nostri piloti hanno prediletto fin'ora è quello di essere velocissimi e fare una gara in piena velocità.Questa sera però non si poteva davvero fare.Vuoi che Colombo,vincitore,era imprendibile,vuoi per una mancanza di prestazioni,o per scelte tecniche arrivate solo negli ultimi 20 minuti di prove libere la gara si era messa davvero male per i nostri piloti.La premessa è molto negativa.Manca Riccardo Giovannini.DeBei è costretto a star fermo per problemi al Pc dovendosi accontentare del 5°posto in qualifica mentre Boccato del 4°.Favro non entra nella top ten anche se è giustificabile perchè i primi 10 stavolta erano davvero i top della classe per lui un undicesimo posto davanti la new entry Maranzano.La gara inizia con DeBei che parte a rilento per evitare incidenti visto che il suo pc spesso si blocca dopo la prima curva si trova in 12esima posizione.Boccato passa Garatti e si trova in 3°posizione.Intanto DeBei dietro si sbarazza subito dei primi piloti e chiude il primo giro in 9°posizione.
Al terzo giro Luca Franca in seconda posizione si gira e Boccato per schivarlo va in testa coda.Sfilano Colombo,Danna,Iellem e Del Conte mentre inizia un duello entusiasmante tra Lucchesi,DeBei,Franca,Boccato e Garatti.Dopo diversi giri L.Franca attacca DeBei lo tocca si gira e Garatti da dietro lo centra a quel punto il duello finisce con DeBei che allunga approfittando di un testacoda di Lucchesi.Boccato lo segue a qualche secondo.La gara prosegue senza colpi di scena tranne l'incidente di Iellem al giro 15.I nostri piloti ufficiali BCR recuperano una posizione e si portano rispettivamente in 4°e 5° posizione.Ultimo giro DeBei è in rimonta,dopo aver recuperato 4 secondi in 2 giri vede il podio sempre più possibile e a 3 curve dalla fine si scatena un duello epico tra lui e DelConte che viene sorpassato di 3 millesimi sulla linea del traguardo.Terzo podio consecutivo per DeBei che riaddrizza una gara iniziata male e che stava prendendo la piega sbagliata.Altrettanto non è riuscito a fare Boccato e per i due le cose in campionato si complicano con Colombo che allunga in classifica.Favro e Maranzano chiudono la gara ed è già positivi entrambi per qualche giro hanno ambito all'8° posto cercando di conquistare un punto ma non ce l'hanno fatta.Segnali di crescita per loro.
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Ecco a quanto spazio equivalgono i 3 millesimi che hanno permesso a DeBei di agguantare un podio insperato
Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Okayama
"Direi che è stata una gara davvero emozionante,ho avuto il battito a mille per tutta la gara specie alla fine quando tra me è il terzo posto c'era DelConto che mi ha stretto a muro con molta aggressività.La gara non è iniziata bene.Già a partire dalle qualifiche ho avuto tanto lag ho dovuto perdere tanto tempo e ho fatto un giro mediocre ma molto lontano dal mio migliore personale.Pensavo fosse tutto finito alla partenza visto che per lo stesso motivo ho perso tantissime posizioni.Poi una gran rimonta col sangue freddo e tanta tecnica nel corpo a corpo(l'esperienza aiuta) mi dispiace molto per Dodo,io ho cercato di agevolarlo ma qualcosa non ha funzionato,credo si sia scaldato troppo.Per quanto riguarda RFDT sono soddisfatto della prestazione di Favro e Maranzano,indietro si ma hanno portato a termine entrambi la gara e penso che meglio non potevano fare visto che i primi 10 di questa gara erano piloti molto tosti.L'importante è non smettere di migliorare!Tornando a me le cose in campionato si complicano davvero tanto Colombo ha 10 punti di vantaggio ciò significa che con un suo ritiro solo con una vittoria posso agguantarlo restando in seconda posizione a pari punti.Questa cosa non è per niente positiva.Bisogna lavorare sodo!"
Ultime News RFDT
RFDT mette l'occhio su Giuseppe Maranzano
Continua la campagna per il lancio di nuovi piloti nel mondo delle simulazioni,RFDT come sempre alla ricerca di talenti ha buttato l'occhio su Giuseppe Maranzano.
Giuseppe Maranzano ha esordito nella gara di Autopolis nel campionato RSR con le Formula Nippon portando a casa un punto all'esordio.Ciò che ha colpito di più però,è stata la correttezza mostrata dal pilota e l'interesse di migliorare in ogni fase di gara.Questo ha suscitato il nostro interesse.La sfida è quella di aiutarlo come stiamo già facendo con Giovannini e Favro per portarlo a livelli di competitività elevati come quelli già raggiunti da Boccato.
Tra le due parti è stato trovato l'accordo con Maranzano che sarà in un periodo di prova fino a fine anno in attesa di ulteriore giudizio in Gennaio.Se il pilota dimostrerà di essere all'altezza potrà far parte ufficialmente di rFactor Dream Team con tutti i benefici che ne comporta.
Continua la campagna per il lancio di nuovi piloti nel mondo delle simulazioni,RFDT come sempre alla ricerca di talenti ha buttato l'occhio su Giuseppe Maranzano.
Giuseppe Maranzano ha esordito nella gara di Autopolis nel campionato RSR con le Formula Nippon portando a casa un punto all'esordio.Ciò che ha colpito di più però,è stata la correttezza mostrata dal pilota e l'interesse di migliorare in ogni fase di gara.Questo ha suscitato il nostro interesse.La sfida è quella di aiutarlo come stiamo già facendo con Giovannini e Favro per portarlo a livelli di competitività elevati come quelli già raggiunti da Boccato.
Tra le due parti è stato trovato l'accordo con Maranzano che sarà in un periodo di prova fino a fine anno in attesa di ulteriore giudizio in Gennaio.Se il pilota dimostrerà di essere all'altezza potrà far parte ufficialmente di rFactor Dream Team con tutti i benefici che ne comporta.
giovedì 1 dicembre 2011
RSR Formula Nippon-2° Prova Zandvoort configurazione 1979
La sfortuna ci vede bene atto secondo!
E' inutile negarlo,puoi essere veloce quanto vuoi ma se sei sfortunato non puoi fare nulla per vincere.La sfortuna per la seconda volta ci vede bene nei confronti dei nostri piloti,velocissimi tutti e 3 compreso un soprendente Favro,ma tutti quanti raccolgono molto meno del dovuto in gara.
Il record della pista infatti se lo è intascato D.J.DeBei con un incredibile 1:08.022 mentre Boccato era leggermente più lento ma non di molto dimostrandosi sempre tra i primi.Le premesse per la gara erano superlative considerando che Favro aveva ben figurato con i tempi staccando anche un ottimo 1:09.5xx a sorpresa più veloce di Giovannini.Il presupposto era di portare tutti e 4 i piloti a punti con gli ufficiali (BlackCrowes Racing Team) a podio con DeBei candidato alla vittoria,ma ciò che contava al di là del podio era stare davanti a Colombo diretto inseguitore.Le qualifiche per DeBei iniziano bene e conquista la pole all'ultimo giro disponibile,siamo a 2/2 con le poleposition e questo mostra quanto sia elevato il potenziale dei nostri piloti.Boccato si accontenta di uno strategico 4°posto mentre i piloti del team satellite (Favro-Giovannini) si classificano rispettivamente nono e undicesimo.
Tutt'altra storia è la gara,in questa pista velocissima è molto difficile il sorpasso è c'è solo una frenata dove si può attaccare ed è la prima curva.I problemi iniziano allo start quando DeBei con la sua prima posizione non è in grado di vedere il semaforo posizionato proprio sopra la sua vettura,costretto a partire ad istinto perde 2 posizioni allo scatto e una terza su Boffelli alla prima curva,i due si toccano con DeBei che "impenna"perdendo il controllo della sua vettura e finendo sull'erba rientrando in 6°posizione alle spalle di Boccato e D'anna.Boccato anche lui rallentato da un contatto con Boffelli.Passano pochi giri e dietro l'incidente tra i compagni di squadra.Favro urta Giovannini svalutando la sua prestazione in qualifica e costringendo Giovannini al ritiro.Con la macchina danneggiata rientra ai box,sosta lunga e così il motore si surriscalda e al rientro in pista poche curve dopo fonde.Sono passati 2 giri e il team satellite M.B.R. team è già K.O.
Davanti DeBei inizia la sua rimonta e in poco tempo raggiunge il duo D'Anna Boccato in lotta.Boccato non ostacola la marcia di DeBei che lo supera con facilità come con D'Anna.Boccato inizia un duello che si protrarrà fino a fine gara consegnandoli un amaro 5°posto finale.DeBei recupera in una decina di giri i primi 3,Nero in testa in duello con Boffelli si gira e DeBei entra nel podio.Il nostro pilota è più veloce del secondo,Boffelli.I due iniziano a duellare DeBei prova ad attaccare nell'unico punto possibile ma senza esito.Intanto Colombo in testa ha problemi con i pneumatici ed entrambi lo raggiungono ma ormai è l'ultimo giro ed arrivano al traguardo in una volata che vede Colombo vincitore davanti a Boffelli e DeBei che chiude il podio con 3 piloti in un secondo.Un altro giro e probabilmente saremmo qui a scrivere un capitolo glorioso di questo campionato ma purtroppo non si può piangere sul latte versato,occorre rimediare subito a partire dalla prossima gara!
Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Zandvoort
"Cosa posso dire di questa gara?!E' un risultato dal gusto agrodolce.La parte dolce è sicuramente quella che riguarda la preparazione alla gara,tutto perfetto dall'inizio competitivo ho lavorato all'assetto con un altro compagno di RFDT,Luca Franca ed ho trovato subito un ottimo feeling con la vettura e la pista.Sicuramente il gusto di questa gara è amaro perchè dopo due pole mi ritrovo a rimontare dalla 6°posizione finendo a podio.Ma la parte più amare purtroppo è per i miei compagni che hanno fatto una gara deludente per via della sfortuna e ora ci ritroviamo a rincorrere in campionato pur avendo dimostrato di avere il passo e le prestazioni per vincere e questo è frustrante.Dobbiamo concretizzare le prestazioni al più presto ottenendo un'altra vittoria e io in particolare devo evitare errori come la partenza qui a Zandvoort e l'intraversata ad Autopolis al nono giro.Testa bassa e lavoriamo per Okayama."
E' inutile negarlo,puoi essere veloce quanto vuoi ma se sei sfortunato non puoi fare nulla per vincere.La sfortuna per la seconda volta ci vede bene nei confronti dei nostri piloti,velocissimi tutti e 3 compreso un soprendente Favro,ma tutti quanti raccolgono molto meno del dovuto in gara.
Il record della pista infatti se lo è intascato D.J.DeBei con un incredibile 1:08.022 mentre Boccato era leggermente più lento ma non di molto dimostrandosi sempre tra i primi.Le premesse per la gara erano superlative considerando che Favro aveva ben figurato con i tempi staccando anche un ottimo 1:09.5xx a sorpresa più veloce di Giovannini.Il presupposto era di portare tutti e 4 i piloti a punti con gli ufficiali (BlackCrowes Racing Team) a podio con DeBei candidato alla vittoria,ma ciò che contava al di là del podio era stare davanti a Colombo diretto inseguitore.Le qualifiche per DeBei iniziano bene e conquista la pole all'ultimo giro disponibile,siamo a 2/2 con le poleposition e questo mostra quanto sia elevato il potenziale dei nostri piloti.Boccato si accontenta di uno strategico 4°posto mentre i piloti del team satellite (Favro-Giovannini) si classificano rispettivamente nono e undicesimo.
Tutt'altra storia è la gara,in questa pista velocissima è molto difficile il sorpasso è c'è solo una frenata dove si può attaccare ed è la prima curva.I problemi iniziano allo start quando DeBei con la sua prima posizione non è in grado di vedere il semaforo posizionato proprio sopra la sua vettura,costretto a partire ad istinto perde 2 posizioni allo scatto e una terza su Boffelli alla prima curva,i due si toccano con DeBei che "impenna"perdendo il controllo della sua vettura e finendo sull'erba rientrando in 6°posizione alle spalle di Boccato e D'anna.Boccato anche lui rallentato da un contatto con Boffelli.Passano pochi giri e dietro l'incidente tra i compagni di squadra.Favro urta Giovannini svalutando la sua prestazione in qualifica e costringendo Giovannini al ritiro.Con la macchina danneggiata rientra ai box,sosta lunga e così il motore si surriscalda e al rientro in pista poche curve dopo fonde.Sono passati 2 giri e il team satellite M.B.R. team è già K.O.
Davanti DeBei inizia la sua rimonta e in poco tempo raggiunge il duo D'Anna Boccato in lotta.Boccato non ostacola la marcia di DeBei che lo supera con facilità come con D'Anna.Boccato inizia un duello che si protrarrà fino a fine gara consegnandoli un amaro 5°posto finale.DeBei recupera in una decina di giri i primi 3,Nero in testa in duello con Boffelli si gira e DeBei entra nel podio.Il nostro pilota è più veloce del secondo,Boffelli.I due iniziano a duellare DeBei prova ad attaccare nell'unico punto possibile ma senza esito.Intanto Colombo in testa ha problemi con i pneumatici ed entrambi lo raggiungono ma ormai è l'ultimo giro ed arrivano al traguardo in una volata che vede Colombo vincitore davanti a Boffelli e DeBei che chiude il podio con 3 piloti in un secondo.Un altro giro e probabilmente saremmo qui a scrivere un capitolo glorioso di questo campionato ma purtroppo non si può piangere sul latte versato,occorre rimediare subito a partire dalla prossima gara!
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Sala stampa
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Zandvoort
"Cosa posso dire di questa gara?!E' un risultato dal gusto agrodolce.La parte dolce è sicuramente quella che riguarda la preparazione alla gara,tutto perfetto dall'inizio competitivo ho lavorato all'assetto con un altro compagno di RFDT,Luca Franca ed ho trovato subito un ottimo feeling con la vettura e la pista.Sicuramente il gusto di questa gara è amaro perchè dopo due pole mi ritrovo a rimontare dalla 6°posizione finendo a podio.Ma la parte più amare purtroppo è per i miei compagni che hanno fatto una gara deludente per via della sfortuna e ora ci ritroviamo a rincorrere in campionato pur avendo dimostrato di avere il passo e le prestazioni per vincere e questo è frustrante.Dobbiamo concretizzare le prestazioni al più presto ottenendo un'altra vittoria e io in particolare devo evitare errori come la partenza qui a Zandvoort e l'intraversata ad Autopolis al nono giro.Testa bassa e lavoriamo per Okayama."
giovedì 24 novembre 2011
RSR FORMULA NIPPON-1°Gara Autopolis
RFDT AL TOP AD AUTOPOLIS,CON LA VITTORIA DI BOCCATO
Finalmente il campionato è partito!E non poteva partire meglio per i nostri piloti,velocissimi già dalle prove libere con DeBei e Boccato (BlackCrowes Racing Team) a dettare i tempi.Le qualifiche iniziano male per i nostri piloti non trovano un giro buono per via del traffico se non DeBei che segna parziali record ma all'ultima curva deve alzare il gas per bandiera gialla e ottiene comunque la pole di pochi centesimi!Stessa sorte a Boccato che è stato più sfortunato e si piazza in terza posizione.Bene,molto bene anche Giovannini che si qualifica nella Top Ten in nona posizione.
La gara dopo 2 restart forzati vede l'ottimo spunto di DeBei che passa primo alla prima curva e Boccato che attacca il secondo subito dopo.I nostri piloti iniziano una fuga solitaria come previsto dalla strategia e fanno il vuoto dietro di loro.L'unico errore lo commette DeBei che al giro 9° si intraversa alla prima curva perde la prima posizione ai danni del compagno di squadra e perde 10 secondi in totale in quell'errore.I nostri piloti si fermano 2 giri dopo e rientrano in pista in 5 e 6 posizione e iniziano la rimonta sfruttando il vantaggio di gomme fresche.Nel disperato recupero DeBei segna il giro veloce e Boccato rimonta velocemente fino ad arrivare ad attaccare Colombo e prendere nuovamente il comando DeBei arriva all'attacco di Colombo solo all'ultimo giro non riuscendo a portare al termine il sorpasso e finendo dietro di lui in terza posizione di pochissimo Giovannini riesce a qualificarsi 5°. Davvero inizio incredibile per i nostri piloti che portano a casa più punti di tutti all'apertura e prendono il largo in classifica considerando i ritiri di importanti rivali come Boffelli e Sconfienza.Benissimo Giovannini del team satellite BlackCrowes che riesce ad arrivare tra i primi 5 e conferma la qualità di RFDT e del format altamente propedeutico del
Talent Scout Challenge che ha lanciato Giovannini e Boccato.
Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
Sala Stampa
Driver:Edoardo Boccato
Posizione Team:Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #8
Vincitore Gara Autopolis
"Gara fantastica!La più lucida che abbia mai corso!La strategia era perfetta ed inizialmente non forzavo su Devis,facevo giri fotocopia per rispettare la strategia.Quando si è girato ho preso il comando e dopo il pit ero troppo più veloce degli altri.Gabriele Iellem ha provato a tenermi dietro per un pò ma non ce l'ha fatta,bisogna dargli merito perchè non ha mollato!L'unico rammarico è la mancata doppietta,ma per la classifica Team e piloti sono più che soddisfatto.BlackCrowes Regna!Bene anche Giova col team satellite che fa 5° ,peccato per Favro ma migliorerà,ha poca esperienza ancora!"
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Autopolis
"E' stata una settimana stupenda per noi siamo sempre stati i più veloci e abbiamo imparato ogni dettaglio della pista,questo ci ha permesso di fare una strategia azzardata ma che ha permesso di sfruttare al 100% il potenziale della vettura,del set up e delle gomme.La partenza è stata ottima non ho avuto problemi ho staccato la frizione e mi sono tenuto in testa subito dopo ho visto Edoardo negli specchi e ho capito che finalmente potevamo concretizzare il risultato ho tenuto un ottimo passo ero il più veloce in assoluto e il mio compagno mi seguiva giro per giro,dovevamo costruirci un margine di circa 15-20 secondi sul terzo per rientrare nella finestra della strategia.Al giro 9 avevo 16 secondi sul terzo ma ho fatto un errore.Mi sono rilassato troppo e sono arrivato troppo veloce alla prima curva e largo in ingresso la macchina si stava girando ma l'ho ripresa però sono finito sull'erba,Edoardo mi ha passato e io sono rientrato prudentemente in pista perdendo ancora del tempo ma volevo evitare rischi inutili.in quel giro ho perso 10 secondi in totale e ci è costata la doppietta perchè sono arrivato dietro a Colombo di soli 5 decimi.Un vero peccato!Ma essendo solo alla prima meglio evitare di far danni e portare a casa il risultato.Soddisfatto anche della prestazione di Giova che ha ottenuto un fantastico 5°tempo mettendo dietro Iudicello.Con questo vorrei aggiungere due parole da Team Manager.Questo risultato parla chiaro,il nostro team è altamente competitivo e la scelta di prendere questi due piloti da affiancare a me oltre che gli altri che non corrono in forma ufficiale in questo campionato si è rivelata perfetta.Penso gran parte del merito sia dovuta alla bellissima esperienza del Talent Scout Challenge,una sfida appunto che gli ha insegnato a stare in pista e come affrontare una gara.Favro che non ha potuto prenderne parte ha dimostrato lacune in questa preparazione sebbene la sua prestazione non sia completamente da buttare visto la sua pochissima esperienza.Non è ancora pronto per essere pilota ufficiale.Ora comunque è importante restare concentrati per Zandvoort"
Finalmente il campionato è partito!E non poteva partire meglio per i nostri piloti,velocissimi già dalle prove libere con DeBei e Boccato (BlackCrowes Racing Team) a dettare i tempi.Le qualifiche iniziano male per i nostri piloti non trovano un giro buono per via del traffico se non DeBei che segna parziali record ma all'ultima curva deve alzare il gas per bandiera gialla e ottiene comunque la pole di pochi centesimi!Stessa sorte a Boccato che è stato più sfortunato e si piazza in terza posizione.Bene,molto bene anche Giovannini che si qualifica nella Top Ten in nona posizione.
La gara dopo 2 restart forzati vede l'ottimo spunto di DeBei che passa primo alla prima curva e Boccato che attacca il secondo subito dopo.I nostri piloti iniziano una fuga solitaria come previsto dalla strategia e fanno il vuoto dietro di loro.L'unico errore lo commette DeBei che al giro 9° si intraversa alla prima curva perde la prima posizione ai danni del compagno di squadra e perde 10 secondi in totale in quell'errore.I nostri piloti si fermano 2 giri dopo e rientrano in pista in 5 e 6 posizione e iniziano la rimonta sfruttando il vantaggio di gomme fresche.Nel disperato recupero DeBei segna il giro veloce e Boccato rimonta velocemente fino ad arrivare ad attaccare Colombo e prendere nuovamente il comando DeBei arriva all'attacco di Colombo solo all'ultimo giro non riuscendo a portare al termine il sorpasso e finendo dietro di lui in terza posizione di pochissimo Giovannini riesce a qualificarsi 5°. Davvero inizio incredibile per i nostri piloti che portano a casa più punti di tutti all'apertura e prendono il largo in classifica considerando i ritiri di importanti rivali come Boffelli e Sconfienza.Benissimo Giovannini del team satellite BlackCrowes che riesce ad arrivare tra i primi 5 e conferma la qualità di RFDT e del format altamente propedeutico del
Talent Scout Challenge che ha lanciato Giovannini e Boccato.Tutti i risultati comprensivi di statistiche e grafici sono visualizzabili al seguente link
Sala Stampa
Driver:Edoardo Boccato
Posizione Team:Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #8
Vincitore Gara Autopolis
"Gara fantastica!La più lucida che abbia mai corso!La strategia era perfetta ed inizialmente non forzavo su Devis,facevo giri fotocopia per rispettare la strategia.Quando si è girato ho preso il comando e dopo il pit ero troppo più veloce degli altri.Gabriele Iellem ha provato a tenermi dietro per un pò ma non ce l'ha fatta,bisogna dargli merito perchè non ha mollato!L'unico rammarico è la mancata doppietta,ma per la classifica Team e piloti sono più che soddisfatto.BlackCrowes Regna!Bene anche Giova col team satellite che fa 5° ,peccato per Favro ma migliorerà,ha poca esperienza ancora!"
Driver: Devis Juan DeBei
Posizione Team:Team manager&Official driver RFDT
Squadra campionato:BlackCrowes Monster Energy Racing Team vettura #9
Terzo classificato Gara Autopolis
"E' stata una settimana stupenda per noi siamo sempre stati i più veloci e abbiamo imparato ogni dettaglio della pista,questo ci ha permesso di fare una strategia azzardata ma che ha permesso di sfruttare al 100% il potenziale della vettura,del set up e delle gomme.La partenza è stata ottima non ho avuto problemi ho staccato la frizione e mi sono tenuto in testa subito dopo ho visto Edoardo negli specchi e ho capito che finalmente potevamo concretizzare il risultato ho tenuto un ottimo passo ero il più veloce in assoluto e il mio compagno mi seguiva giro per giro,dovevamo costruirci un margine di circa 15-20 secondi sul terzo per rientrare nella finestra della strategia.Al giro 9 avevo 16 secondi sul terzo ma ho fatto un errore.Mi sono rilassato troppo e sono arrivato troppo veloce alla prima curva e largo in ingresso la macchina si stava girando ma l'ho ripresa però sono finito sull'erba,Edoardo mi ha passato e io sono rientrato prudentemente in pista perdendo ancora del tempo ma volevo evitare rischi inutili.in quel giro ho perso 10 secondi in totale e ci è costata la doppietta perchè sono arrivato dietro a Colombo di soli 5 decimi.Un vero peccato!Ma essendo solo alla prima meglio evitare di far danni e portare a casa il risultato.Soddisfatto anche della prestazione di Giova che ha ottenuto un fantastico 5°tempo mettendo dietro Iudicello.Con questo vorrei aggiungere due parole da Team Manager.Questo risultato parla chiaro,il nostro team è altamente competitivo e la scelta di prendere questi due piloti da affiancare a me oltre che gli altri che non corrono in forma ufficiale in questo campionato si è rivelata perfetta.Penso gran parte del merito sia dovuta alla bellissima esperienza del Talent Scout Challenge,una sfida appunto che gli ha insegnato a stare in pista e come affrontare una gara.Favro che non ha potuto prenderne parte ha dimostrato lacune in questa preparazione sebbene la sua prestazione non sia completamente da buttare visto la sua pochissima esperienza.Non è ancora pronto per essere pilota ufficiale.Ora comunque è importante restare concentrati per Zandvoort"
mercoledì 23 novembre 2011
RSR FORMULA NIPPON- 1°Gara Autopolis PREVIEW
Dopo l'annullamento della gara di Sugo e lo spostamento di Donnington alla fine del calendario (1°Febbraio 2012) si torna in pista ad Autopolis(JP).
Onboard Lap-Gianmarco Nero (TopGear Motorsport)
Descrizione circuito by D.J.DeBei
Il circuito si snoda per 4670m ed è composto da ben 19 curve alcune molto veloci e da raccordare tra di loro,questa è la particolarità del circuito: Curve veloci da fare con una traiettoria pulita per raccordare l'ingresso alle curve successive specialmente nel T3. Si parte dal rettilineo molto lungo,infatti nonostante il grande carico aerodinamico che dobbiamo utilizzare nei curvoni riusciamo a prendere velocità con punte di 273Km/h,a questa velocità si arriva alla prima curva a destra in discesa da fare in terza marcia,è una curva molto difficile perchè non si vede l'ingresso in quanto c'è una lieve discesa e non ci sono particolari punti di riferimento bisogna affidarsi molto sull'istinto.Una volta usciti da questa curva spalanchiamo il gas per un altro rettilineo che piega leggermente a destra si inserisce anche qui la sesta e si arriva alla frenata successiva alla velocità di circa 255Km/h.In questa curva si stacca fino alla 4 marcia e si "butta"letteralmente la macchina dentro passando sopra il cordolo,alcuni piloti la fanno in 3°marcia.Terminata questa curva ci allarghiamo subito a destra per una curva "quadra a sinistra"ovvero due curve a sinistra di 90° consecutive da fare con lo stesso angolo di sterzo,qui si inserisce la macchina col gas aperto in 4°marcia ma a metà curva si inserisce la terza per spingere l'auto fuori,appena terminata la curva il circuito "chiude" in un tornantino molto lento da fare in 2°marcia a destra,questa è una parte difficile della pista perchè si esce dalla quadra con molta velocità e si frena subito e molto forte arrivando spesso al bloccaggio delle anteriori,può capitare di avere la macchina instabile con il peso tutto a destra e si rischia il testacoda.Usciti dal tornantino si spalanca il gas e inizia una S dal raggio ampissimo si entra in 5°marcia tenendo una traiettoria molto pulita evitando di dare troppo sterzo per non perdere velocità all'uscita della prima piega della S a sinistra si ingrana la 6° marcia e si sterza a stesso modo a destra per immettersi in un breve rettilineo che porta alla staccata più difficile del circuito.Si arriva infatti ad un tornantino con pendenza in salita in ingresso e discesa in uscita.Questa curva si affronta in seconda marcia e si entra spesso a gomme bloccate l'auto qui si scompone molto e si rischia spesso il testacoda le vie di fuga sono anche ristrette quindi questo è un punto dove si,si può sorpassare ma se non lo si fa con attenzione si getta alle ortiche la gara.Usciamo dal tornantino e spalanchiamo nuovamente facendo attenzione a non perdere trazione ci troviamo su un rettilineo in discesa in cui si inserisce per poco tempo la 6°perchè poi è subito tempo di frenare per una curva a 90°gradi a destra velocissima da fare in 5° e qui inizia la serie di curve impegnative da raccordare.L'uscita da l'ultima curva descritta si fa in 5°marcia ci si tiene sul cordolo e si gira a destra per un curvone ad ampio raggio bisogna cercare di tenere in tiro il motore quindi in alcuni casi si inserisce la 5° l'ideale sarebbe ritardare l'ingresso per uscire a ruote dritte per la curva successiva che è immediatamente all'uscita di questa.Questa curva si fa sempre in pieno in 5 ma a sinistra appena addriziamo lo sterzo si scala in 3° ci buttiamo sul cordolo interno allarghiamo leggermente e chiudiamo nuovamente in questa S in salita,qui è dove si fa il tempo e si vede l'abilità di un pilota.Si esce da questa S cercando di aprire il gas il prima possibile si gira ancora a sinistra tutto in pieno(finchè le gomme lo permettono) e arriviamo all'ultima curva una curva dal raggio enorme,che cambia direzione a sinistra per immetterci nel rettilineo,qui entriamo in 5 rallentiamo progressivamente mantenendoci stretti fino a metterci la 3° quando vediamo il cordolo a sinistra spalanchiamo l'accelleratore e ci immettiamo sul rettilineo,come potete immaginare prima si accellera meglio è.
Notizie Relative ai nostri piloti.
Le notizie riguardo ai nostri piloti sono molto buone,infatti i migliori tempi gli hanno fatti segnare D.J.DeBei e E.Boccato che fermano il cronometro rispettivamente in 1:26.964 e in 1:27.227 gli altri sono staccati di più di mezzo secondo e questo fa ben presagire per la gara di questa sera.Segnali positivi anche da R.Giovannini che scende sotto il muro del minuto e 30 segnando la prestazione da top 10 (7°) nettamente in crescità rispetto Sugo come tempi.Staremo a vedere quindi per la gara di stasera.
Commenti:
D.J.DeBei BlackCrowes Racing Team:
"Sono molto contento del lavoro fatto fin'ora ho lavorato con Edoardo sull'assetto e abbiamo fatto delle scelte davvero vincenti facendo un set up eccezionale!Ho segnato il miglior giro dando un pesante distacco a tutti gli inseguitori fuorchè uno e fa piacere che quello che ti insegue è il tuo compagno di squadra,specie all'inizio di un campionato.Se vogliamo competere per la vittoria questo è il passo giusto speriamo di mantenerci.Per stasera sono molto fiducioso anche perchè abbiamo delle prestazioni nettamente superiori stavolta rispetto a Sugo c'è da sperare che la sfortuna non ci venga contro perchè possiamo fare bene.Tutto sta nel concretizzare il risultato è quello che ci serve e incrociamo le dita."
giovedì 10 novembre 2011
RSR Formula Nippon - 1°Gara circuito Sugo
NULLA DI FATTO
Nulla di fatto,si conclude così la prima tappa del campionato RSR.
I nostri piloti sempre competitivi con i tempi durante le libere con una qualifica d'affanno si classificano terzo e quarto (D.J.DeBei-E.Boccato rispettivamente).La partenza è buona per DeBei che all'esterno della prima curva si trova in seconda posizione dietro a Sconfienza.Boccato invece parte male ma si difende bene,purtroppo per lui viene toccato più volte da Colombo che gli rovina la vettura.Il pilota più veloce in pista si dimostra DeBei che mette pressione a Sconfienza e lo attacca più volte fino a che si gira e finisce in 4 posizione.Cercando la rimonta il pilota Black Crowes(RFDT) si scontra con D'Angelo doppiato che non lascia strada e in seguito viene centrato da Badalamenti che arrivava dietro...la gara per i piloti è compromessa con Boccato che è costretto al ritiro per problemi alla macchina dopo i contatti,problemi che lo portano all'uscita di pista dove tentando il rientro brucia il suo propulsore.L'imprevisto al giro 10 a causa di un incidente entra la safety car in pista e DeBei si precipita ai box a cambiare gomme e riparare l'auto esce in 7 posizione e la sua gara è in una posizione d'oro.Purtroppo però per problemi con la safety si decide di annullare la gara che si è prolungata fino alle 22 e 30 inoltrate a causa di problemi tra qualifiche e gara.
Meglio così quindi per i nostri piloti che si trovavano in difficoltà anche se DeBei con questa strategia poteva chiudere bene.La sfortuna ancora una volta ci ha colpito in pieno visto che le prestazioni sono di assoluto rilievo,la seconda fila era tutta dei nostri piloti in griglia.
La prossima gara sarà a Donnington tra 2 settimane,intanto DeBei si è iscritto alla gara di Spa di questo Lunedì con il WTCC categoria che in passato l'ha visto vittorioso.
Nulla di fatto,si conclude così la prima tappa del campionato RSR.
I nostri piloti sempre competitivi con i tempi durante le libere con una qualifica d'affanno si classificano terzo e quarto (D.J.DeBei-E.Boccato rispettivamente).La partenza è buona per DeBei che all'esterno della prima curva si trova in seconda posizione dietro a Sconfienza.Boccato invece parte male ma si difende bene,purtroppo per lui viene toccato più volte da Colombo che gli rovina la vettura.Il pilota più veloce in pista si dimostra DeBei che mette pressione a Sconfienza e lo attacca più volte fino a che si gira e finisce in 4 posizione.Cercando la rimonta il pilota Black Crowes(RFDT) si scontra con D'Angelo doppiato che non lascia strada e in seguito viene centrato da Badalamenti che arrivava dietro...la gara per i piloti è compromessa con Boccato che è costretto al ritiro per problemi alla macchina dopo i contatti,problemi che lo portano all'uscita di pista dove tentando il rientro brucia il suo propulsore.L'imprevisto al giro 10 a causa di un incidente entra la safety car in pista e DeBei si precipita ai box a cambiare gomme e riparare l'auto esce in 7 posizione e la sua gara è in una posizione d'oro.Purtroppo però per problemi con la safety si decide di annullare la gara che si è prolungata fino alle 22 e 30 inoltrate a causa di problemi tra qualifiche e gara.
Meglio così quindi per i nostri piloti che si trovavano in difficoltà anche se DeBei con questa strategia poteva chiudere bene.La sfortuna ancora una volta ci ha colpito in pieno visto che le prestazioni sono di assoluto rilievo,la seconda fila era tutta dei nostri piloti in griglia.
La prossima gara sarà a Donnington tra 2 settimane,intanto DeBei si è iscritto alla gara di Spa di questo Lunedì con il WTCC categoria che in passato l'ha visto vittorioso.
giovedì 3 novembre 2011
RSR Formula Nippon-Gara Test Magny Cours
La fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede bene!
La sfortuna compromette la gara dei nostri piloti che dimostrano di essere competitivi.Le prove libere iniziano subito con D.J.DeBei che si mostra molto in forma con i tempi e stacca il secondo tempo assoluto ma ciò che colpisce è un passo di notevole spessore.Edoardo Boccato che negli allenamenti si è dimostrato il più veloce in assoluto non riesce a ripetersi tutto sommato la prestazione è da considerare ottima visto che chiude quarto tenendo conto che tra il primo e lui c'era solo un decimo.Le qualifiche vedono in testa Colombo seguito da Boffelli terzi e quarti i nostri piloti con Devis ed Edoardo nell'ordine.La gara è molto sfortunata per i nostri piloti Devis non riesce nemmeno a partire ed è un vero peccato perchè analizzando i dati finali si potevano vedere come possibile vincitore della gara per il passo e la strategia che aveva in mente Edoardo invece è stato sempre secondo e alla fine ha concluso in terza posizione a causa di un doppiato che ha faticato a lasciare strada,gara comunque positiva visto che ha recuperato una posizione rispetto le qualifiche anche se a discapito del ritiro del compagno di squadra.Una voce in merito anche a Riccardo Giovannini che si è dimostrato in buona condizione sebbene manca ancora lo spunto che gli permetterebbe di stare tra i primi,molta sfortuna anche per lui chiude la gara per un contatto con Favro ed è costretto al ritiro anticipato.
In conclusione si può essere soddisfatti delle prestazione dei tre piloti RFDT anche se molto sfortunati,in particolare quelli di punta del team BlackCrowes si spera che per la gara ufficiale del campionato che si terrà a Sugo siano più fortunati,le performance dei concorrenti in questo campionato sono veramente eccezionali e sarà difficile vincere ma è una certezza che a livello di squadra si può fare tanto!
La sfortuna compromette la gara dei nostri piloti che dimostrano di essere competitivi.Le prove libere iniziano subito con D.J.DeBei che si mostra molto in forma con i tempi e stacca il secondo tempo assoluto ma ciò che colpisce è un passo di notevole spessore.Edoardo Boccato che negli allenamenti si è dimostrato il più veloce in assoluto non riesce a ripetersi tutto sommato la prestazione è da considerare ottima visto che chiude quarto tenendo conto che tra il primo e lui c'era solo un decimo.Le qualifiche vedono in testa Colombo seguito da Boffelli terzi e quarti i nostri piloti con Devis ed Edoardo nell'ordine.La gara è molto sfortunata per i nostri piloti Devis non riesce nemmeno a partire ed è un vero peccato perchè analizzando i dati finali si potevano vedere come possibile vincitore della gara per il passo e la strategia che aveva in mente Edoardo invece è stato sempre secondo e alla fine ha concluso in terza posizione a causa di un doppiato che ha faticato a lasciare strada,gara comunque positiva visto che ha recuperato una posizione rispetto le qualifiche anche se a discapito del ritiro del compagno di squadra.Una voce in merito anche a Riccardo Giovannini che si è dimostrato in buona condizione sebbene manca ancora lo spunto che gli permetterebbe di stare tra i primi,molta sfortuna anche per lui chiude la gara per un contatto con Favro ed è costretto al ritiro anticipato.
In conclusione si può essere soddisfatti delle prestazione dei tre piloti RFDT anche se molto sfortunati,in particolare quelli di punta del team BlackCrowes si spera che per la gara ufficiale del campionato che si terrà a Sugo siano più fortunati,le performance dei concorrenti in questo campionato sono veramente eccezionali e sarà difficile vincere ma è una certezza che a livello di squadra si può fare tanto!
sabato 29 ottobre 2011
Ultime News da RFDT
Dopo i recenti e spiacevoli eventi dobbiamo ricordare una delle regole base del Motorsport "The show must go on!",Lo show deve andare avanti e quindi ricominciamo da qui!
RFactor Dream Team rientra ufficialmente in corsa all'interno di RSR (rfactor italia sim racing) con il campionato a ruote scoperte Formula Nippon 2008.
I piloti impegnati appartenenti a RFDT sono: Gabriele Iellem,Luca Franca,Simone Palazzetti,Devis Juan DeBei,Edoardo Boccato e Riccardo Giovannini.
I piloti che vestiranno i colori RFDT in veste ufficiale per questo campionato saranno solamente E.Boccato,D.J. DeBei e Riccardo Giovannini.
Il team ufficiale RFDT infatti è il "Black Crowes Racing Team" in cui abbiamo come guide Edoardo Boccato e Devis Juan DeBei con le vetture rispettivamente #8 e #9.Un team con due punte che cercheranno di portare a casa il titolo piloti e che sicuramente saranno tra i contendendi per il campionato a squadre.
Team direttamente satellite al "Black Crowes Racing Team" è lo stravagante "Mulino bianco Racing Team" che sicuramente si aggiudica il titolo del Team più creativo.In questo team correrà la new entry Riccardo Giovannini con l'appoggio tecnico del Black Crowes Racing.Nello stesso team ci sarà Matteo Favro che ha corso nel TSC con risultati non del tutto soddisfacenti ma che di fatto resta sotto osservazione per un possibile ingresso nel team.
La gara inaugurale ma non ufficiale sarà Mercoledì 2 Novembre a Magny Cours.
Lo staff rFactor Dream Team manda un grosso in bocca al lupo ai piloti partecipanti.
RFactor Dream Team rientra ufficialmente in corsa all'interno di RSR (rfactor italia sim racing) con il campionato a ruote scoperte Formula Nippon 2008.
I piloti impegnati appartenenti a RFDT sono: Gabriele Iellem,Luca Franca,Simone Palazzetti,Devis Juan DeBei,Edoardo Boccato e Riccardo Giovannini.
I piloti che vestiranno i colori RFDT in veste ufficiale per questo campionato saranno solamente E.Boccato,D.J. DeBei e Riccardo Giovannini.
Il team ufficiale RFDT infatti è il "Black Crowes Racing Team" in cui abbiamo come guide Edoardo Boccato e Devis Juan DeBei con le vetture rispettivamente #8 e #9.Un team con due punte che cercheranno di portare a casa il titolo piloti e che sicuramente saranno tra i contendendi per il campionato a squadre.
Team direttamente satellite al "Black Crowes Racing Team" è lo stravagante "Mulino bianco Racing Team" che sicuramente si aggiudica il titolo del Team più creativo.In questo team correrà la new entry Riccardo Giovannini con l'appoggio tecnico del Black Crowes Racing.Nello stesso team ci sarà Matteo Favro che ha corso nel TSC con risultati non del tutto soddisfacenti ma che di fatto resta sotto osservazione per un possibile ingresso nel team.
La gara inaugurale ma non ufficiale sarà Mercoledì 2 Novembre a Magny Cours.
Lo staff rFactor Dream Team manda un grosso in bocca al lupo ai piloti partecipanti.
lunedì 24 ottobre 2011
Dan Wheldon-Marco Simoncelli: due piloti un solo destino
Con il cuore in mano e gli occhi lucidi mi ritrovo qui davanti a questo schermo con la voglia di far qualcosa per ricordare due piloti che ora non ci sono più,due che facevano ciò che quelli che leggono questo blog amano sicuramente,correre!Dan correva con le 4 ruote mentre Marco con le 2,giovani entrambi ma già vittoriosi legati da un tragico destino che gli ha portati via nel loro habitat naturale: la pista. Farò qualcosa di diverso dal mio solito,solitamente quando appaio nelle pagine di questo sito è nelle cronache delle gare di Sim-Racing che insieme ad altri piloti formidabili ci vedono protagonisti. Farò qualcosa di semplice forse scontato ma che nel suo piccolo vuole farvi rivivere il loro percorso, così che potrete amarli per come erano.Prenderò i panni di un giornalista e scriverò un loro ritratto da cui potrete capire come due piloti tanto distanti di categorie e nazionalità possono avere tante cose in comune tra di loro.
Dan Wheldon 1978-2011
Emberton 22 Giugno 1978.Inizia così la storia di Daniel Clive Wheldon,campione della IRL nel 2005 e due volte vincitore della 500miglia di indianapolis. Come tutti quelli che iniziano a correre in auto/moto ha iniziato da piccolissimo alla tenerissima età di 4 anni,giusto il tempo di imparare a camminare e arrivare ai pedali di quel piccolissimo mezzo. Daniel "Dan" come viene chiamato da tutti è velocissimo e ricco di talento,come tutti noi sappiamo la chiave del successo nel motorsport purtroppo non risiede solo nel talento ma anche nella fortuna e nelle risorse economiche di cui uno dispone.Proprio per questo Dan dopo aver vinto ben 8 titoli nazionali in kart (era il diretto rivale di Jenson Button) e un terzo posto nella formula ford per continuare il suo sogno si vide costretto ad andare in America,dove vinse i suoi titoli più prestigiosi. Subito diventa il miglior debuttante della categoria e inizia a vincere le sue prime gare e nel 2005 entra nella storia dell'automobilismo con la vittoria della 500 miglia di Indianapolis poichè è l'unico pilota Britannico insieme a Graham Hill ad essere riuscito nell'impresa.Nello stesso anno si laurea campione della IRL. A fine stagione Dan passa nel team Ganassi Racing dove nel 2006 arriva primo a pari merito nella IRL ma non è campione per un numero di vittorie inferiore rispetto Sam Hornish Jr. Senza dubbio Dan dimostra il suo talento e viene contattato dalla scuderia BMW Sauber F1 per un posto di pilota collaudatore,posto che venne rifiutato perchè egli voleva correre da titolare,una scelta coraggiosa che dimostra lo spirito di un pilota,rinunciare al top per vivere la passione e gareggiare.Tuttavia spiacevole sorpresa Dan rimase appiedato all'inizio del 2011 ma per sua fortuna trovò un posto nella scuderia Bryan Herta Autosport. Ed è questo l'anno cruciale di Dan,il 2011. Un anno in cui la sorte sembra giocare con il destino di Dan che vince la 500 miglia di Indianapolis per la seconda volta.L'ultimo giro di quella gara rimane negli occhi degli appasionati poichè Dan si trovava secondo poco prima dell'ultima curva di quella gara e proprio nell'ultima curva Hildebran il pilota che si trovava in testa picchia contro il muro!La sua auto senza una gomma procede a rilento,Dan lo supera taglia il traguardo e vince l'edizione del 2011 di una delle corse più prestigiose degli ovali mentre Hildebran in testa a lungo in quella gara riesce a tagliare il traguardo secondo.
16 Ottobre 2011
Alla vigilia della gara di Las Vegas viene comunicato che Dan Wheldon il prossimo anno avrà un posto nella scuderia Andretti Green Racing,al posto di Danica Patrick che si trasferirà nella Nascar.Grande attesa per quella gara dove Dan sicuro del suo talento e affamato di successo accetta una scommessa da 2,5 milioni di dollari.Egli infatti avrebbe vinto quella grossa somma di denaro se fosse riuscito a vincere partendo dall'ultima posizione. Una serie di coincidenze forse,questo non si sa e non si potrà mai sapere fatto sta che una volta partita la gara dopo pochi giri avviene il peggio,si innesca un incidente che coinvolge ben 15 vetture,e Dan non potendo evitare la collisione plana a 300 km/h sopra la vettura di Hildebran e vola letteralmente contro la rete protettiva come una trottola impazzita,una pallina in un flipper.In quel groviglio di fuoco e lamiera che si trova in mezzo al circuito quasi tutti i piloti riescono ad uscire con le proprie gambe dalle vetture tranne uno...il giovane Dan Wheldon che in quella linea d'asfalto getta via i suoi sogni le sue vittorie e la sua scommessa,lasciando moglie e figli. E' mai possibile una fine tanto tragica lo stesso giorno in cui ha saputo di avere un cotratto per la prossima stagione in una scuderia vincente che poteva dargli tanto?Perchè ha spiccato il volo proprio sopra la macchina del rivale battuto con fortuna a Indianapolis?Ironia della sorte o no Dan è scomparso tragicamente facendo ciò che amava proprio come l'altro pilota di cui designerò un ritratto,Marco Simoncelli.
Marco Simoncelli 1987-2011
Personalmente mi viene molto difficile parlare della vita di Simoncelli proprio il giorno dopo la sua scomparsa,e penso che non lo farò se non in brevi cenni perchè tutti noi conoscevamo il Sic.Nel 2008 subito dopo essersi laureato campione del mondo lessi la sua biografia "Diobò che bello!" era il titolo di quel libro che fece di lui per me come un idolo,un esempio da seguire.Un campione "semplice" una persona che sapeva essere un "ragazzino" e uomo allo stesso tempo,che solo a sentirlo parlare col suo accento tipicamente Romagnolo metteva allegria. Sic come tutti lo chiamavano per l'abbreviazione televisiva del cognome (visto che c'era Simon scritto nel teleschermo SIM e Simoncelli che ovviamente non poteva essere anche lui SIM così era SIC) non era solo un motociclista,era un amico di tutti nel paddock,amico degli inviati televisivi e dei giornalisti (Paolo Beltramo scrisse con lui il libro sulla sua carriera),si mostrava ai tifosi com'era anche nella sua vita reale,da ragazzo normale che non si "monta"la testa con i soldi e il successo che ha fatto nel corso della sua carriera,mostrava per se in tutto per tutto dalla simpatia alla competitività che comunque portava nel sangue e che ha fatto di lui uno di quei piloti che mordeva l'asfalto con traversi stupendi in cui portava al limite la sua moto. "Il sic è un gran bastardo" così disse ironicamente il suo migliore amico Valentino Rossi al termine dello scorso Gp di San Marino visto il sorpasso strappato con i denti al 9 volte campione del mondo.Si è vero Valentino l'ha detto ironicamente ma Sic era anche questo un pilota con "le palle quadrate" che non le mandava a dire a nessuno che conquistava i suoi piazzamenti lottando con i denti in duelli sempre al limite che mostravano il suo coraggio,non era uno di quelli che si preoccupano di cadere se andavano troppo forte,una passione esagerata un esempio per tutti i motociclisti. Il destino è ciò che lo lega a Dan Wheldon...quella fine tragica sulla pista. Il Sic è deceduto al secondo giro del Gp di Malesia quando nel tentativo disperato di tenere in piedi quella moto che perde il davanti rientra in traiettoria proprio mentre sopraggiungono Edwards e Rossi due amici oltre che rivali che lo centrano in pieno.Il casco si sfila (come giustamente dev'essere) e il sic rimane a terra incoscente già in arresto cardio-respiratorio con la sua folta chioma di capelli(anche essi lo distinguevano).Edwards caduto dalla moto si rialza con entrambi i polsi rotti e una spalla fuori sede,non si preoccupa del dolore ma guarda il centro della pista dove vede il corpo esanime di SuperSic e rimane immobile aspettando i soccorsi.Rossi in pochi secondi è distante diversi metri con la sua moto che è riuscito a tenere in piedi nell'impatto,capisce che è successo qualcosa di brutto scuote il capo rietra ai box e attende come tutti di sapere cosa sta succedendo. Simoncelli viene portato celermente al centro medico.Ciò che segue sono 45 minuti di paura ma allo stesso tempo di speranza,la speranza che dicano che Simoncelli si riprenderà non muore in nessuno nel paddock nè tra le tribune e le persone da casa che hanno assistito a quel terribile incidente in diretta.Poi i primi segni,la gara viene cancellata il padre Paolo che scuote la testa,le lacrime di Valentino Rossi e Loris Capirossi,la fidanzata Kate che piange disperata.Sono le 10:56 Italiane quando Paolo "Paolone" Beltramo con gli occhi pieni di lacrime e la voce tremolante di chi ha perso un amico da la triste notizia.Simoncelli è morto.E' da qui c'è poco da dire questo è quello che è accaduto lasciamo da parte tutte le polemiche lasciamo da parte veramente tutto e uniamoci al cordoglio per la sua scomparsa davvero prematura. Riflettiamo però su quello che è il corso delle cose.Ancora con le immagini di quelle 15 vetture che sbattono da tutte le parti dell'ovale di Las Vegas solo una settimana fa dobbiamo vedere scomparire anche una promessa del Motomondiale. Marco aveva appena firmato un contratto per la prossima stagione con la Honda ufficiale. Così come Dan avrebbe dovuto correre nel team Andretti. Marco muore in un incidente in cui è coinvolto il suo miglior amico Valentino Rossi.Dan muore planando sulla vettura del pilota che gli ha regalato la vittoria a Indianapolis.Entrambi muoiono li...in quella che era la loro seconda casa,la pista!E facendo ciò che amavano e che facevano già da quando erano piccolissimi.Entrambi sono scomparsi troppo presto. Non c'è nulla da aggiungere,restano molti dubbi legati alla fatalità della vita ma di fatto la loro morte può venire archiviata solo come "tragica fatalità". Io gli ricorderò semplicemente come degli EROI.
Dan Wheldon:Emberton 1978- Las Vegas 2011
Marco Simoncelli:Cattolica 1987- Sepang 2011
Sai dove e come nasci ma non sai dove e come muori,questi due piloti mi hanno dato una grande lezione : "Non importa quanto tempo hai,vivilo al massimo!"Solo così potrai veramente dire di aver vissuto.Ora bisogna accettare e andare avanti come la dura legge dei motori impone da quando è nato. The Show Must Go On,ma loro saranno per sempre nei nostri cuori!
Scritto da: "DeBei Devis Juan"
In Memory of:
Dan Wheldon 1978-2011
Emberton 22 Giugno 1978.Inizia così la storia di Daniel Clive Wheldon,campione della IRL nel 2005 e due volte vincitore della 500miglia di indianapolis. Come tutti quelli che iniziano a correre in auto/moto ha iniziato da piccolissimo alla tenerissima età di 4 anni,giusto il tempo di imparare a camminare e arrivare ai pedali di quel piccolissimo mezzo. Daniel "Dan" come viene chiamato da tutti è velocissimo e ricco di talento,come tutti noi sappiamo la chiave del successo nel motorsport purtroppo non risiede solo nel talento ma anche nella fortuna e nelle risorse economiche di cui uno dispone.Proprio per questo Dan dopo aver vinto ben 8 titoli nazionali in kart (era il diretto rivale di Jenson Button) e un terzo posto nella formula ford per continuare il suo sogno si vide costretto ad andare in America,dove vinse i suoi titoli più prestigiosi. Subito diventa il miglior debuttante della categoria e inizia a vincere le sue prime gare e nel 2005 entra nella storia dell'automobilismo con la vittoria della 500 miglia di Indianapolis poichè è l'unico pilota Britannico insieme a Graham Hill ad essere riuscito nell'impresa.Nello stesso anno si laurea campione della IRL. A fine stagione Dan passa nel team Ganassi Racing dove nel 2006 arriva primo a pari merito nella IRL ma non è campione per un numero di vittorie inferiore rispetto Sam Hornish Jr. Senza dubbio Dan dimostra il suo talento e viene contattato dalla scuderia BMW Sauber F1 per un posto di pilota collaudatore,posto che venne rifiutato perchè egli voleva correre da titolare,una scelta coraggiosa che dimostra lo spirito di un pilota,rinunciare al top per vivere la passione e gareggiare.Tuttavia spiacevole sorpresa Dan rimase appiedato all'inizio del 2011 ma per sua fortuna trovò un posto nella scuderia Bryan Herta Autosport. Ed è questo l'anno cruciale di Dan,il 2011. Un anno in cui la sorte sembra giocare con il destino di Dan che vince la 500 miglia di Indianapolis per la seconda volta.L'ultimo giro di quella gara rimane negli occhi degli appasionati poichè Dan si trovava secondo poco prima dell'ultima curva di quella gara e proprio nell'ultima curva Hildebran il pilota che si trovava in testa picchia contro il muro!La sua auto senza una gomma procede a rilento,Dan lo supera taglia il traguardo e vince l'edizione del 2011 di una delle corse più prestigiose degli ovali mentre Hildebran in testa a lungo in quella gara riesce a tagliare il traguardo secondo.
16 Ottobre 2011
Alla vigilia della gara di Las Vegas viene comunicato che Dan Wheldon il prossimo anno avrà un posto nella scuderia Andretti Green Racing,al posto di Danica Patrick che si trasferirà nella Nascar.Grande attesa per quella gara dove Dan sicuro del suo talento e affamato di successo accetta una scommessa da 2,5 milioni di dollari.Egli infatti avrebbe vinto quella grossa somma di denaro se fosse riuscito a vincere partendo dall'ultima posizione. Una serie di coincidenze forse,questo non si sa e non si potrà mai sapere fatto sta che una volta partita la gara dopo pochi giri avviene il peggio,si innesca un incidente che coinvolge ben 15 vetture,e Dan non potendo evitare la collisione plana a 300 km/h sopra la vettura di Hildebran e vola letteralmente contro la rete protettiva come una trottola impazzita,una pallina in un flipper.In quel groviglio di fuoco e lamiera che si trova in mezzo al circuito quasi tutti i piloti riescono ad uscire con le proprie gambe dalle vetture tranne uno...il giovane Dan Wheldon che in quella linea d'asfalto getta via i suoi sogni le sue vittorie e la sua scommessa,lasciando moglie e figli. E' mai possibile una fine tanto tragica lo stesso giorno in cui ha saputo di avere un cotratto per la prossima stagione in una scuderia vincente che poteva dargli tanto?Perchè ha spiccato il volo proprio sopra la macchina del rivale battuto con fortuna a Indianapolis?Ironia della sorte o no Dan è scomparso tragicamente facendo ciò che amava proprio come l'altro pilota di cui designerò un ritratto,Marco Simoncelli.
Marco Simoncelli 1987-2011
Personalmente mi viene molto difficile parlare della vita di Simoncelli proprio il giorno dopo la sua scomparsa,e penso che non lo farò se non in brevi cenni perchè tutti noi conoscevamo il Sic.Nel 2008 subito dopo essersi laureato campione del mondo lessi la sua biografia "Diobò che bello!" era il titolo di quel libro che fece di lui per me come un idolo,un esempio da seguire.Un campione "semplice" una persona che sapeva essere un "ragazzino" e uomo allo stesso tempo,che solo a sentirlo parlare col suo accento tipicamente Romagnolo metteva allegria. Sic come tutti lo chiamavano per l'abbreviazione televisiva del cognome (visto che c'era Simon scritto nel teleschermo SIM e Simoncelli che ovviamente non poteva essere anche lui SIM così era SIC) non era solo un motociclista,era un amico di tutti nel paddock,amico degli inviati televisivi e dei giornalisti (Paolo Beltramo scrisse con lui il libro sulla sua carriera),si mostrava ai tifosi com'era anche nella sua vita reale,da ragazzo normale che non si "monta"la testa con i soldi e il successo che ha fatto nel corso della sua carriera,mostrava per se in tutto per tutto dalla simpatia alla competitività che comunque portava nel sangue e che ha fatto di lui uno di quei piloti che mordeva l'asfalto con traversi stupendi in cui portava al limite la sua moto. "Il sic è un gran bastardo" così disse ironicamente il suo migliore amico Valentino Rossi al termine dello scorso Gp di San Marino visto il sorpasso strappato con i denti al 9 volte campione del mondo.Si è vero Valentino l'ha detto ironicamente ma Sic era anche questo un pilota con "le palle quadrate" che non le mandava a dire a nessuno che conquistava i suoi piazzamenti lottando con i denti in duelli sempre al limite che mostravano il suo coraggio,non era uno di quelli che si preoccupano di cadere se andavano troppo forte,una passione esagerata un esempio per tutti i motociclisti. Il destino è ciò che lo lega a Dan Wheldon...quella fine tragica sulla pista. Il Sic è deceduto al secondo giro del Gp di Malesia quando nel tentativo disperato di tenere in piedi quella moto che perde il davanti rientra in traiettoria proprio mentre sopraggiungono Edwards e Rossi due amici oltre che rivali che lo centrano in pieno.Il casco si sfila (come giustamente dev'essere) e il sic rimane a terra incoscente già in arresto cardio-respiratorio con la sua folta chioma di capelli(anche essi lo distinguevano).Edwards caduto dalla moto si rialza con entrambi i polsi rotti e una spalla fuori sede,non si preoccupa del dolore ma guarda il centro della pista dove vede il corpo esanime di SuperSic e rimane immobile aspettando i soccorsi.Rossi in pochi secondi è distante diversi metri con la sua moto che è riuscito a tenere in piedi nell'impatto,capisce che è successo qualcosa di brutto scuote il capo rietra ai box e attende come tutti di sapere cosa sta succedendo. Simoncelli viene portato celermente al centro medico.Ciò che segue sono 45 minuti di paura ma allo stesso tempo di speranza,la speranza che dicano che Simoncelli si riprenderà non muore in nessuno nel paddock nè tra le tribune e le persone da casa che hanno assistito a quel terribile incidente in diretta.Poi i primi segni,la gara viene cancellata il padre Paolo che scuote la testa,le lacrime di Valentino Rossi e Loris Capirossi,la fidanzata Kate che piange disperata.Sono le 10:56 Italiane quando Paolo "Paolone" Beltramo con gli occhi pieni di lacrime e la voce tremolante di chi ha perso un amico da la triste notizia.Simoncelli è morto.E' da qui c'è poco da dire questo è quello che è accaduto lasciamo da parte tutte le polemiche lasciamo da parte veramente tutto e uniamoci al cordoglio per la sua scomparsa davvero prematura. Riflettiamo però su quello che è il corso delle cose.Ancora con le immagini di quelle 15 vetture che sbattono da tutte le parti dell'ovale di Las Vegas solo una settimana fa dobbiamo vedere scomparire anche una promessa del Motomondiale. Marco aveva appena firmato un contratto per la prossima stagione con la Honda ufficiale. Così come Dan avrebbe dovuto correre nel team Andretti. Marco muore in un incidente in cui è coinvolto il suo miglior amico Valentino Rossi.Dan muore planando sulla vettura del pilota che gli ha regalato la vittoria a Indianapolis.Entrambi muoiono li...in quella che era la loro seconda casa,la pista!E facendo ciò che amavano e che facevano già da quando erano piccolissimi.Entrambi sono scomparsi troppo presto. Non c'è nulla da aggiungere,restano molti dubbi legati alla fatalità della vita ma di fatto la loro morte può venire archiviata solo come "tragica fatalità". Io gli ricorderò semplicemente come degli EROI.
Dan Wheldon:Emberton 1978- Las Vegas 2011
Marco Simoncelli:Cattolica 1987- Sepang 2011
Sai dove e come nasci ma non sai dove e come muori,questi due piloti mi hanno dato una grande lezione : "Non importa quanto tempo hai,vivilo al massimo!"Solo così potrai veramente dire di aver vissuto.Ora bisogna accettare e andare avanti come la dura legge dei motori impone da quando è nato. The Show Must Go On,ma loro saranno per sempre nei nostri cuori!
Scritto da: "DeBei Devis Juan"
In Memory of:
Daniel Clive "Dan" Wheldon
Marco "Sic" Simoncelli
rFactor Dream Team si unisce al cordoglio per la scomparsa di Marco Simoncelli
Ci sembra doveroso ancor prima di segnalare le ultime novità all'interno di RFDT esprimere il cordoglio per la tragica scomparsa del giovanissimo campione di motociclismo Marco Simoncelli deceduto ieri al secondo giro del Gp della Malesia dopo essere stato inevitabilmente investito Da Colin Edwards e Valentino Rossi.
E' una tragica fatalità,difficile dire se si potesse evitare o no,forse era il destino,forse era già tutto scritto...Ma è inutile divagare il dato di fatto è che "Sic" non è più tra noi,è deceduto facendo ciò che amava e che gli ha regalato fama gloria e anche soldi,ciò che l'ha reso speciale nella sua vita è il suo rimanere semplice nonostante il suo successo,un ragazzo qualunque che sapeva dimostrarsi un sedicenne quando c'era l'occasione di scherzare e un vero uomo quando si trattava di tirare fuori gli attributi in pista...Per noi tutti Marco Simoncelli è un eroe che non verrà mai dimenticato.
Non vogliamo dimenticare anche l'altro pilota scomparso nell'ovale di Las Vegas solamente la scorsa settimana, Dan Wheldon.
Una settimana davvero tragica per il motorsport che piange 2 grandi campioni in pochissimo tempo.Speriamo che questo brutto periodo passi in frettta.
Ora tutto quello che resta da fare è ricordare questi campioni,solo così vivranno per sempre.
Lo staff rFactor Dream Team.
E' una tragica fatalità,difficile dire se si potesse evitare o no,forse era il destino,forse era già tutto scritto...Ma è inutile divagare il dato di fatto è che "Sic" non è più tra noi,è deceduto facendo ciò che amava e che gli ha regalato fama gloria e anche soldi,ciò che l'ha reso speciale nella sua vita è il suo rimanere semplice nonostante il suo successo,un ragazzo qualunque che sapeva dimostrarsi un sedicenne quando c'era l'occasione di scherzare e un vero uomo quando si trattava di tirare fuori gli attributi in pista...Per noi tutti Marco Simoncelli è un eroe che non verrà mai dimenticato.
Non vogliamo dimenticare anche l'altro pilota scomparso nell'ovale di Las Vegas solamente la scorsa settimana, Dan Wheldon.
Una settimana davvero tragica per il motorsport che piange 2 grandi campioni in pochissimo tempo.Speriamo che questo brutto periodo passi in frettta.
Ora tutto quello che resta da fare è ricordare questi campioni,solo così vivranno per sempre.
Lo staff rFactor Dream Team.
RIPOSA IN PACE CAMPIONE
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